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Visualizzazione dei post con l'etichetta kengarags

ENZO ROSSI ROISS, CHI È COSTUI? SMASCHERIAMOLO!

Un sondaggio sul personaggio discusso, controverso e infaticabile. Uomo – Araba Fenice. Di Kengarags Enzo Rossi Roiss, all’anagrafe Vincenzo Antonio Rossi, nasce il 14 settembre 1937 a Novoli in provincia di Lecce in una famiglia numerosa. All’età di diciannove anni emigra al nord in cerca di fortuna e di una vita migliore. Frequenta il corso di giornalismo ad Urbino. Nel 1959 comincia a firmarsi con il nome di Enzo Rossi Roiss collaborando con dedizione ad alcuni giornali, anche se minori o di servizio.  Nell’albo dei giornalisti, però, non abbiamo trovato di lui alcuna traccia. Dopo alcuni anni si trasferisce a Bologna e tenta l’attività editoriale con alcune pubblicazioni sull’arte, anche di un certo interesse, poiché riesce a coinvolgere personaggi di rilievo.  Tale esperienza ha però una vita breve e sincopata, sia per le difficoltà di gestione economica, sia per le particolarità caratteriali del sig. Roiss, che costringono dopo un po’ le p

IL MIO BLOG E' UN PESCE?

di Lolita Timofeeva http://lolitatimofeeva.blogspot.com/2010/01/il-mio-blog-e-un-pesce.html Ho riflettuto a lungo sul perché crearsi un blog. Pur ammettendo di avere forti pregiudizi per la marea di banalità che circola in rete e di avere impegni che per ora ritengo più interessanti, mi arrendo al richiamo della modernità rinchiuso in questo nomignolo-neologismo “blog”. Ma c’è un piccolo problema: ho sempre sostenuto che fare una qualsiasi cosa senza voglia è tempo perso. Allora provo a convincere me stessa usando un trucco: mi impongo di cambiare il mio punto di vista. Perché quando non riesci a mutare le cose secondo il tuo desiderio, poi sempre aiutare il tuo desiderio a cambiare. Dunque, mi arrendo e prometto di accettare la sfida e di seguire questa sorta di diario di bordo amorevolmente. La parola “sfida” già mi piace. Ma scrivere un blog è sempre mettersi in piazza. Pur riconoscendo la democrazia di questo mezzo, il tuo pensiero e ciò che fai diventa accessibile a tutti

Il volto bizzarro di Arte Fiera.

di Lolita Timofeeva http://lolitatimofeeva.blogspot.com/2010/02/il-volto-bizzarro-dellarte-fiera.html

Uno sguardo sull’Arte in Fiera

di Elisabeth Thatcher Eccovi uno sguardo sull’Arte Fiera. Uno sguardo incantato, ma più che dalle opere, dai visitatori. Perché l’arte diventa sempre più assomigliante all’allestimento di un lunapark all’interno del quale le persone portano a spasso se stesse come vere e proprie opere d’arte. Gli esemplari migliori di solito si presentano all’inaugurazione, ma anche altri giorni non si scherza!

LA SEDUZIONE AL TEMPO DELL'IKEA

di Lorenzo Marvelli La nuova fase economica che viviamo rappresenta il superamento del paradigma focaultiano disciplina-contollo. Il capitalismo contemporaneo si è trasformato nebulizzandosi e non gioca più tutte le sue carte in fabbrica; la fabbrica è esplosa pervadendo la vita: tutta la vita è messa in produzione. Al vecchio paradigma se ne sostituisce uno nuovo che non prevede unicamente la produzione e la distribuzione di merci ma la produzione e distribuzione di segni nelle metropoli. Il linguaggio è la vera ossessione del capitalismo contemporaneo ed alla disciplina-controllo del secolo scorso si sostituisce il paradigma consumo-assoggettamento del secolo nuovo. All'uomo debole del '900, segue l'uomo che acquista del secolo attuale. Tutti gli spazi della vita messi in produzione (la casa, il lavoro, il supermercato, i media, il tempo libero, la scuola...) si fanno così occasione di dominio e di profitto. Eppure. La questione centrale è la seduzio

GIORGIO CELLI, COSTANZA SAVINI E LOLITA TIMOFEEVA HANNO PARLATO DELLA LORO SCRITTURA E PITTURA NELLA BIBLIOTECA DELLE DONNE A BOLOGNA

di Elisabeth Thatcher Nella foto : Costanza Savini ,Gaetana Miglioli, Lolita Timofeeva , Giorgio Celli e Daniela Delzotti (foto di Lodovico Pignatti Morano) Il 10 novembre alle ore 18 nella Biblioteca delle Donne a Bologna, in una sala gremita di gente ha preso vita una discussione accesa con escursioni poetiche e filosofiche sulle esistenze umane.., accompagnata da letture di brani dei libri presentati, eseguite da Gaetana Miglioli e Daniela Delzotti. Sono stati presentati tre libri: “Il lago in soffitta“ (romanzo, ambientato sul lago di Garda), “La costellazione del Principe Splendente” (una favola) di Costanza Savini e “Destini”, scritto a quattro mani da Giorgio Celli e Costanza Savini. “Destini” fa da filo conduttore a una piccola anteprima di una mostra di Lolita Timofeeva in preparazione. Le opere esposte sono di grandi dimensioni e trasportano lo spettatore all’interno delle camere di un albergo. Di un albergo si parla anche in uno dei racconti pubblicati nel l

RESPINGIMENTI

disegno di Lolita Timofeeva Pubblichiamo un saggio e una poesia di Pina Piccolo Pina Piccolo è una traduttrice ed insegnante italo-americana. Nata in California, cresciuta in Italia, ritornata negli USA e vissuta lì per 30 anni ed infine riapprodata in Italia, si considera bilingue e "multicultural". Formatasi come italianista all'Università di Berkeley, ha svolto attività di promozione culturale in entrambi i paesi scrivendo saggi (negli Stati Uniti su Fo, Rame, Celati, di Ruscio) ed organizzando iniziative (qui in italia promuove l'opera della poetessa Shailja Patel). Negli ultimi anni ha pubblicato poesie e racconti che affrontano, tra altre cose, il tema del razzismo e della xenofobia, purtroppo di grande attualità a livello mondiale. Respingimenti : la resistibile ascesa di una parola di regime 6 giugno 2009 Impugnata a mo’ di randello dal ministro degli interni Maroni, dal 6 maggio 2009, la poco elegante parola respingimenti si è

Un libro da collezione. I dieci comandamenti

Lerro Menotti - 'I dieci comandamenti' Illustrazioni di Lolita Timofeeva LietoColle - collana Erato Note critiche di Vincenzo Guarracino e Giuliano Ladolfi Dalle note critiche introduttive: “Un moderno Qoèlet, ecco, con l’ossessione della vanitas assoluta di tutto: persino della stessa poesia, intesa come linguaggio salvifico, come “tesoro” coltivato giudiziosamente nei sogni ma alla prova dei fatti riposto “ai piedi del letto senza vita” come inutile per giustificare l’alto prezzo del vivere. Un visionario Qoèlet nel tempo della crudeltà [ ... ]” Vincenzo Guarracino “La poesia di Menotti Lerro, quindi, non si accontenta di descrivere, non si aggrappa all’equivoco “minimalista” di una pura e semplice enunciazione. Il poeta affonda il ferro nella carne dell’attuale condizione umana per estrarne il corpo estraneo [ ...]” Giuliano Ladolfi Lolita Timofeeva http://www.lolitatimofeeva.it/ è nata a Riga in Lettonia. Nel 1991 si è trasferita in Italia. Dal 1993 l'artista ha alles