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La controversa faccenda dei disegni di Francis Bacon

--> --> --> --> --> --> --> Commento di Cristiano Lovatelli Ravarino all’ ”attacco” di Rossi Roiss e una possibile risposta ad Alberto Agazzani --> Francamente esistono nella vita milioni di cose preferibili che replicare a una persona del livello del signor Vincenzo Rossi in arte Roiss. E' un buffo personaggio che a settantanni inoltrati gira con un cappello da cow boy (a piedi perchè non sembra in grado di potersi permettere una macchina) e continua come venti anni fa a cercare di sprizzare piccoli schizzi di fango e di dubitosa bile sulla universalmente nota vicenda dei disegni regalatimi da Francis Bacon. Non starò quindi qui a ricordare come nonostante i suoi attuali dubbi una ventina di anni fa -quando la mia storia era infinitamente meno comprovata di adesso- si precipitò a garantire l'autenticità di tre disegni di piccolo formato regalatimi dal pittore inglese che un noto industriale dei colori, Silvano Conti, mi chiese av

HERA-ACRON-OMEGA: una Rosarno imolese.

USA E GETTA di Pina Piccolo --> (per i lavoratori migranti di Acron, 2 agosto 2010 ) --> Il nastro scorreva così si evitava di dover muovere i piedi Si andava veloci e arrivavano montagne e montagne di cose che non andavano né sotterrate né bruciate ma che sarebbero state riciclate e riusate (almeno così si diceva) Il nastro scorreva e portava portava la carta, portava la plastica, le bottiglie d’acqua schiacciate il contenitore di alluminio con i resti del sughetto dell’Ipercoop il vetro del chinotto che sancisce il tuo stare fuori dal coro e ancora carta e carta ma sotto guarda, una forma strana morbida e puzzolente che si sente anche con la mascherina da due soldi usa e getta che ti danno ogni mattina la tocchi con la mano inguantata un usa e getta che dura due settimane che non protegge granché ti ritrovi il corpo coperto da macchioline un altro si è beccato l’epatite Ma guarda bisogna

INDYFESTIVAL

1° FESTIVAL DI TEATRO INDIPENDENTE-CATIGNANO (PE) 10-11-12 AGOSTO Piazza San Francesco e Chiostro San Francesco MARTEDI 10 AGOSTO ore 21 Piazza San Francesco - Esibizione del circo della Luna-San Giovanni Teatino (CH) ore 22 Chiostro San Francesco - PRIMA REGOLA: NON ESSERE SALVATA. BURNING ANTIGONE di AKR Roma in collaborazione con TeatroForte di Roma. MERCOLEDI' 11 AGOSTO ore 21,30 Chiostro San Francesco - MONO MONK. Spettacolo-concerto di Fabio Zavatta , Renato Barattucci e Stefano Cerritelli GIOVEDI' 12 AGOSTO ore 21 Piazza San Francesco - ALL COST IN CONCERTO-Rieti ore 22,30 Chiostro San Francesco - SFRATTI. Di e con Teatri OFF esi-Pescara INDYFESTIVAL è la prima rassegna di teatro indipendente di Catignano organizzata dal collettivo Teatri OFF esi di Pescara. L'iniziativa, completamente autofinanziata, libera e gratuita, intende dare spazio a quelle compagnie teatrali, ai gruppi musicali ed agli artisti in genere che non pa

Bologna. Trenta Artiste per Santo Stefano

--> Con Patrocinio di Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna. L’Arte di fare squadra. Ovvero, tutti uniti per salvare non solo un monumento illustre, ma il riconosciuto cuore religioso e storico di Bologna. A raccogliere e rielaborare, in chiave artistica, l’appello lanciato dai Monaci Benedettini di Santo Stefano, sono state ben 30 artiste bolognesi che hanno deciso di offrire una loro opera d’arte da mettere all’asta per contribuire al salvataggio delle Sette Chiese. Si tratta di un evento che non ha precedenti nella storia della città. Mai infatti, un così alto numero di artiste era stato riunito per un evento caratterizzato da finalità così alte. A coinvolgerle, selezionando tele e sculture è stato Comunicatori su Misura, nuova realtà della comunicazione bolognese, che ha ideato l’evento ed ha ricevuto il preziosissimo supporto di Silvia Evangelisti, che ha accettato di essere “madrina artistica” dell’iniziativa. Trenta opere d’a

Morire non è un atto ben preciso

di Pina Piccolo --> Dal Quaderno di Saramago, ultima entry del blog dell’autore: Oggi, venerdì 18 Giugno, José Saramago è spirato alle 12,30 nella sua casa di Lanzarote, all’età di 87 anni, a seguito di un cedimento multiplo degli organi, dopo una lunga malattia. Lo scrittore è morto con al suo fianco la famiglia, andandosene in modo sereno e tranquillo. Fondazione José Saramago 18 Giugno 2010 Commenti disabilitati Checché se ne dica, morire non mi sembra un atto ben preciso, distinto nelle sue fasi con cesure evidenti, confini netti stagliati: sono solo le macchine che la misurano così e i medici/clero con i loro metri assoggettati alla tecnica. Il termine “spirato” utilizzato dai suoi successori nel suo blog Il Quaderno (chissà, forse deciso con Saramago stesso) lenisce una certa materialità del fenomeno morte a favore di qualcosa di più etereo. Chissà, forse neppure il Vecchio ateo scontroso, nemico acerrimo di acquasantiere, riesce a domare q

Tributo a Miriam Makeba

4-5-6 giunio 2010 - IMOLA --> In occasione della prossima edizione di “Imola in Musica”, il Comitato Primo Marzo – Imola (adesioni all’iniziativa del 1° marzo 2010: Consulta degli stranieri, Trama di Terre, Next Generation, PD, PRC, Giovani Democratici, Gruppi di Acquisto Solidali di Lugo e di Imola, Centro Islamico, Senegalesi Insieme, A Sinistra. COBAS, Sinistra Critica, Coordinamento antirazzista di Imola, Amnesty International, Emergency, Gruppo teatrale TILT, Compagnia Teatrale della Luna Crescente, Cooperativa Il Solco) ha elaborato il progetto “Tributo a Miriam Makeba” che unisce musica, poesia e occasioni di approfondimento, in tre giorni di iniziative dedicate alla memoria di una grande artista, una grande persona di rara sensibilità e di straordinario coraggio, fino al termine della sua vita impegnata a testimoniare solidarietà verso gli ultimi, gli sfruttati, gli umiliati. Miriam Makeba è scomparsa a Castelvolturno il 10 novembre 2008, subito dopo essersi

Lettera aperta a Berlusconi della scrittrice albanese Elvira Dones. NATA FEMMINA

--> La scrittrice albanese Elvira Dones ha scritto questa lettera aperta al premier Silvio Berlusconi in merito alla battuta del Cavaliere sulle "belle ragazze albanesi". In visita a Tirana, durante l'incontro con Berisha, il premier ha attaccato gli scafisti e ha chiesto più vigilanza all'Albania. Poi ha aggiunto: "Faremo eccezioni solo per chi porta belle ragazze". "Egregio Signor Presidente del Consiglio, le scrivo su un giornale che lei non legge, eppure qualche parola gliela devo, perché venerdì il suo disinvolto senso dello humor ha toccato persone a me molto care: "le belle ragazze albanesi". Mentre il premier del mio paese d'origine, Sali Berisha, confermava l'impegno del suo esecutivo nella lotta agli scafisti, lei ha puntualizzato che "per chi porta belle ragazze possiamo fare un'eccezione." io quelle "belle ragazze" le ho incontrate, ne ho incontrate a decine, di notte e di gi