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Visualizzazione dei post con l'etichetta Lolita Timofeeva

Mediterraneo. Lo Specchio dell’Altro. Asta d’arte contemporanea in collaborazione con Sotheby’s

28 marzo 2018, Milano, Palazzo Reale, Piazza Duomo 14 Promossa da Arturo Schwarz, curata da Gloria Gatti Con il Patrocinio del Comune di Milano Programma mercoledì 28 marzo ore 18.30 Cocktail ed Esposizione delle opere Interviene Alberto Orioli - Vicedirettore de Il Sole 24 ORE Introducono Arturo Schwarz e Gloria Gatti Batte l’asta Filippo Lotti - Amministratore Delegato di Sotheby’s Italia Presiede Janiki Cingoli - Presidente CIPMO a seguire Asta L'Asta benefica d'Arte Contemporanea per CIPMO, giunta alla sua VI Edizione, sosterrà lo sviluppo del progetto di educazione alla cittadinanza “Mediterraneo. Lo Specchio dell’Altro” , basato su una rete di Istituti Superiori Italiani che dialogano con Istituti di Paesi della Sponda Sud del Mediterraneo (Giordania, Israele, Palestina, Marocco, Tunisia). Attivo già da cinque anni con Istituti Superiori milanesi, nel 2018 il progetto si amplia sul territorio nazionale coinvolgendo anche 6 Istituti

Presentazione del libro SCHISCHOK del collettivo Joana Karda. Libreria Ubik, Bologna

3 marzo 2018, ore 17.00  Intervengono il Prof. Fulvio Pezzarossa e WU MING 2 Joana Karda è il primo collettivo in Italia di scrittura meticcia femminile ed è composto da Claudia Mitri , Vanessa Piccoli e Lolita Jaskin (alias Lolita Timofeeva ) Il suo primo libro « Schischok » è un progetto sperimentale che si snoda in due parti: la prima parte narra la storia di Schischok, uno spiritello dispettoso che si trova a vivere a Bologna in un appartamento con tre coinquilini, di lingue, culture e percorsi di vita completamente diversi. Attraverso litigi, malintesi e viaggi onirici i tre riusciranno a sconfiggere tensioni e pregiudizi. Nella seconda parte, attraverso i loro scambi di mail, le autrici svelano le dinamiche del loro metodo di scrittura. Il lettore può entrare passo dopo passo nell’immaginario delle scrittrici ed essere partecipe delle scelte e delle rinunce necessarie per realizzare il racconto. Il libro è inoltre arricchito con i disegni di Lolita Timofeeva.

Schischok di Joana Karda a Napoli

Napoli.  Il 2 dicembre 2017, ore 17.30 alla Casina Pompeiana della Villa Comunale si presenta il libro SCHISCHOCK di Joana Karda (pseudonimo di Caludia Mitri , Vanessa Piccoli e Lolita Jaskin - alias Lolita Timofeeva ). Presenta la serata la scrittrice AgnesePalumbo  Interviene Emilio Barbera , editore. Il collettivo Joana Karda nasce nel 2012 all’interno del laboratorio di scrittura meticcia, organizzato dall’associazione Eks&Tra in collaborazione con il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna e condotto da Giovanni Cattabriga (Wu Ming 2). Con l’intento di creare un “racconto meticcio”, le autrici hanno voluto rappresentare come uno stesso fenomeno possa essere vissuto in modo completamente differente a seconda della cultura di appartenenza. La storia si snoda infatti intorno a uno spiritello dispettoso e alle incomprensioni che la sua presenza crea fra i suoi multiculturali coinquilini. La seconda parte di questo libro svela il retroscena del pro

Latvian artist Lolita Timofeeva exhibits in Naples for the Centenary of the Republic of Latvia

From 27 October to 2 December 2017, Castel dell’Ovo in Naples will be hosting the exhibition Opus Alchymicum: a personal show of work by the alchemical Latvian artist Lolita Timofeeva, representative poet of the metaphysical dimension in the world and of the archetypal symbolism of the surrounding reality. Under the aegis of the Embassy of the Republic of Latvia in Italy and the Honorary Consulate of Latvia in Naples, the exhibition has been organized by Kengarags in collaboration with Naples city council’s Office of Culture and Tourism and the Fondazione La Verde La Malfa, jointly promoted by Touring Club Italiano di Territorio di Bologna and curated by Giorgio Agnisola. The exhibition is sponsored by the Fondazione La Verde La Malfa, ITALò, Occitane Voyages, Berengo Studio and Enhars. The exhibition, held to coincide with celebrations to mark 100 years of independence of the Republic of Latvia (on 18 November 2018), will show for the first time in Naples about 100 works of

Napoli. Casina Pompeiana. Conferenza “Arte visiva tra esoterismo, alchimia e simbolismo”

In occasione della mostra Opus Alchymicum di Lolita Timofeeva (Castel dell’Ovo, fino al 2 dicembre), il 18 novembre 2017 , dopo una visita guidata alle ore 15 fatta dalla stessa artista che racconta le sue opere, alle ore 17.30 , presso la Casina Pompeiana della Villa Comunale di Napoli , Maurizio Vanni e Claudio Spinelli parlano di Arte visiva tra esoterismo, alchimia e simbolismo. Il movimento dell’anima da Lascaux a Timofeeva , un’occasione per calarsi nella dimensione onirica di Lolita Timofeeva. Cosa è un’opera d’arte visiva? È sufficiente una solida base culturale per poterne comprendere il significato? E se la percezione fosse legata alla dimensione dell’anima? E se tutte le opere d’arte contenessero riferimenti esoterici? Questi sono solo alcuni dei quesiti che si affronteranno durante il dibattito, attraverso un racconto che prende in considerazione dimensioni percettive diverse rispetto a quelle convenzionali dei manuali di storia dell’arte. All’incontro sarà p

Opus Alchymicum al Castel dell’Ovo a Napoli. 100 opere di Lolita Timofeeva per i 100 anni di indipendenza della Lettonia

di Elisabeth Thatcher È una grande mostra personale di Lolita Timofeeva nella splendida cornice del Castel dell’Ovo a celebrare a Napoli i 100 anni di indipendenza della Repubblica di Lettonia. L’Ambasciatore lettone Artis Bertulis all’inaugurazione ha sottolineato come l’Italia  fu una delle prime a riconoscere la sua autonomia nel 1921. “Opus Alchymicum” dell’artista lettone crea i collegamenti tra Napoli e Riga attraverso la rielaborazione dei simboli alchemici. La ricerca di Lolita inizia  a Napoli, quando visitando nel 2005 la Cappella Sansevero decide di avvicinarsi al pensiero ermetico di Raimondo di Sangro (Torremaggiore, 1710 – Napoli, 1771), settimo principe di Sansevero, inventore, alchimista e letterato, geniale ideatore del nobiliare mausoleo. Le origini di questa sua indagine però si trovano in Lettonia: l’architettura di Riga, città natale dell’artista, è ricca di simboli alchemici e forse proprio lì si cela il seme della sua curiosità intellettuale, da lì p

Per celebrare i 100 anni di indipendenza della Lettonia Opus Alchymicum di Lolita Timofeeva a Napoli

Dal 27 ottobre al 2 dicembre 2017 al Castel dell’Ovo La mostra Opus Alchymicum , con il patrocinio dell’ Ambasciata della Repubblicadella Lettonia in Italia e del Consolato Onorario della Lettonia a Napoli, è organizzata da Kengarags in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli e alla Fondazione La Verde La Malfa . Presentazione critica di Giorgio Agnisola. La mostra vede come sponsor Fondazione La Verde La Malfa, ITALò, Occitane Voyages, Berengo Studio ed Enhars. Metamorfosi della sirena del 2017 di Lolita Timofeeva L’evento espositivo - che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni di indipendenza della Repubblica di Lettonia (che si festeggerà il 18 novembre 2018) - porta per la prima volta nella città partenopea circa 100 opere tra dipinti, disegni, sculture, installazioni e un film corto che sono la testimonianza espressiva di un’idea nata durante il primo viaggio dell’artista a Napoli (nel 2005), quan

Giorgio Guazzaloca. Sindaco-macellaio, orgoglioso di esserlo

Ritratto di Giorgio Guazzaloca dipinto da Lolita Timofeeva   di e.m. Se ne andato mercoledì scorso Giorgio Guazzaloca , il primo sindaco non comunista di Bologna la “rossa”. Il macellaio agli esordi della sua carriera, entrò nella storia nel 1999 quando vinse a sorpresa le elezioni, sfidando il monopolio comunista del capoluogo emiliano durato 54 anni. Un bolognese DOC, non diventò mai un “uomo del partito” pur essendo sostenuto dal centrodestra. Amava Bologna ed era ricambiato dalla sua gente. Era stimato anche dagli avversari politici, tanto è che nel 2001 un gruppo, prevalentemente diessini o ex, gli fece un regalo particolare: commissionarono all’artista lettone Lolita Timofeeva il ritratto del primo cittadino. Il gesto provocò contrasti nel ambiente politico. Si legge su il Resto del Carlino del 7 febbraio: “Ma che quadro divertente e - temiamo - per nulla malizioso, quello che hanno regalato ieri a Guazzaloca, per il 57esimo compleanno, gli amici della briscola.

La storia d'amore di acqua e roccia e la magia dei sedici rimedi. Presentazione

Un libro di Costanza Savini. Verrà presentato mercoledì 29 giugno alle ore 19.30 presso il Sagrato della Chiesa di San Salvatore via IV Novembre. Il Ciliegio Edizioni- www.edizioniilciliegio.com a cura del prof. Gianfranco Di Nino immagine di copertina di Lolita Timofeeva I principi primordiali del maschile, con Roccia, e del femminile, con Acqua, nel racconto di un amore enigmatico che abbraccia molti secoli. Una storia d’Amore questa che è anche un giallo metafisico. Sogno e mistero si intrecciano dove i sensi sono divinità.   Da settembre 2016 anche in teatro. Costanza Savini   www.costanzasavini.it

Scrittura meticcia – un nuovo fenomeno nella letteratura che nasce tra le mura dell’Università di Bologna.

di Elisabeth Thatcher L’Italia può essere considerata la patria della scrittura collettiva. Già nel 1929 i futuristi, tra i quali anche Marinetti, hanno sperimentato un romanzo scritto a dieci mani ( Lo Zar è morto ); poi negli anni ci sono stati diverse esperienze importanti dello scrivere insieme come quella di  Giuliano Scabia al DAMS di Bologna (il testo teatrale collettivo Il Gorilla Quadrumàno ), come anche quella della scuola di Barbiana (la Lettera ad una professoressa ). Fino ad arrivare ai giorni nostri, quando possiamo annoverare tra diversi tentativi riusciti un curioso fenomeno sperimentale del gruppo che si chiama Scrittura Industriale Collettiva, o ancora la escalation dell’ormai affermato gruppo  Wu Ming. La novità assoluta arriva dall’Università di Bologna, dove nasce un nuovo fenomeno nella letteratura: è quello di scrittura collettiva meticcia, quando a creare un’opera sono persone provenienti dai paesi differenti. È un’esperienza dove la div